August 4, 2025
I negoziati sul Trattato globale sulla plastica mirano a stabilire un quadro internazionale giuridicamente vincolante che copra l'intero ciclo di vita della plastica, dalla produzione, al consumo, allo smaltimento. Sebbene il testo finale sia ancora in fase di negoziazione, i suoi obiettivi principali sono diventati sempre più chiari, includendo principalmente i seguenti aspetti, che avranno impatti diretti o indiretti sull'industria dei veicoli elettrici:
1. Limitare o ridurre la produzione e il consumo di plastica vergine: Il trattato potrebbe fissare un limite massimo alla produzione di plastica vergine e incoraggiare l'uso di plastica riciclata. Ciò avrà un impatto diretto sulla dipendenza dell'industria dei veicoli elettrici dalla plastica vergine di alta qualità e a basso costo. L'industria automobilistica ha requisiti rigorosi sulle prestazioni dei materiali, in particolare per le parti relative alla sicurezza e alla durata. Passare alla plastica riciclata richiede il superamento di barriere tecniche e normative.
2. Aumentare il tasso di riciclo e il contenuto di materiale riciclato dei prodotti in plastica: Il trattato probabilmente stabilirà un obiettivo di contenuto minimo per i materiali riciclati nei prodotti in plastica (comprese le parti automobilistiche) e promuoverà il concetto di design "facile da riciclare". Ciò significa che i produttori di veicoli elettrici devono considerare lo smontaggio, la selezione e il riciclo delle parti in plastica all'inizio della progettazione del prodotto e scegliere materiali singoli che siano più facili da riciclare o materiali compositi con una buona compatibilità.
3. Eliminare gradualmente o limitare le plastiche problematiche e gli additivi chimici: Alcuni tipi di plastica che rappresentano un alto rischio per l'ambiente o la salute umana (come alcune applicazioni del PVC) o specifici additivi utilizzati nella produzione di plastica (come alcuni ritardanti di fiamma, plastificanti) potrebbero essere inclusi nell'elenco ristretto o vietato. L'industria dei veicoli elettrici deve rivedere la propria catena di approvvigionamento per garantire che le plastiche e gli additivi utilizzati soddisfino i requisiti del futuro trattato, il che potrebbe comportare la riselzione e la verifica dei materiali.
Ps: Le notizie di cui sopra provengono dal sito web.